Posizionamento nei motori di ricerca
Venerdì 9 Ottobre, ore 22:00, quest’oggi voglio parlarvi di un’ argomento a me caro, un qualcosa che ho sempre amato e ho sempre fatto in un determinato modo, il posizionamento nei motori di ricerca.
Se dovessi dare un definizione grossolana di posizionamento nei motori di ricerca, definizione per chi conosce poco questo aspetto del web, strettamente legato ad un sito, direi che il posizionamenti è quell’insieme di strumenti che permettono ad un sito web di apparire in posizioni predominanti nei motori di ricerca.
Creare un sito è solo il primo aspetto, il primo passo verso il successo su internet, non è sufficiente realizzare un sito e sperare che i risultati vengano da soli; ad ogni mio cliente, quando parlo di posizionamento, faccio un’ esempio, provate ad immaginare un negozio bellissimo, ricco della migliore merce in circolazione ma situato in periferia: quanti clienti saranno a conoscenza di quel negozio? Ora provate a rapportare questo esempio su un sito, un sito graficamente bellissimo, ricco di applicazioni, un sito che vi è costato 5, 10, 20mila euro ma privo di servizi SEO adeguati, buttato lì in 20esima pagina: secondo voi avrà visibilità e quindi guadagno? Ecco perché costruire un sito non è tutto!
Prima di entrare nel cuore dell’argomento, anche se con molta probabilità mi sono dilungato troppo negli esempi, vorrei mettervi al corrente di un’ informazione molto importante, cioè la differenza di traffico che un sito riceve in base alla propria posizione.
Teniamo a precisare un’aspetto importante sui motori di ricerca. Noi teniamo a considerare quasi ed esclusivamente Google e non gli altri motori e/o directory, questo non a caso. Oggi Google è l’ unico vero strumento di ricerca per il quale conviene ottimizzare un sito, gli altri sistemi purtroppo non portano un significativo “traffico” al nostro sito web.
Tornando a noi. Qui di seguito un grafico che illustra la differenza di visite tra la prima e la ventesima posizione, un esempio che potrà farci capire che “posizionare conviene“.
La prima posizione riesce a portare oltre un terzo delle visite, mentre la decima posizione meno del 3%, la ventesima posizione solo lo 0,29%, siete rimasti stupiti da questi dati? Sapete cosa significa tutto questo? Proviamo a rispondervi anche questa volta con un esempio.
Mettiamo l’ipotesi che vi occupiate di vendita di auto a Foggia e prendiamo come esempio la parola chiave “concessionarie auto foggia”. La key in questione conta circa 70 ricerche mensili, ciò significa che essere in prima posizione ci garantisce almeno 20 visite al mese, mentre essere in decima posizione ci garantirebbe solo 3 visite mensili, essere in ventesima posizione potrebbe non garantirci neanche una visita… capito?
Avete speso tanto per un sito bellissimo ma non ricevete riscontro? Forse ora capite il perché!
Non voglio dilungarmi su quali sono gli aspetti che fanno diventare un sito primo o nelle prime posizione nei motori di ricerca, entrerei troppo nel tecnico, ma in ogni caso è giusto che sappiate grossolanamente le operazioni che vengono effettuare per rendere un sito TOP.
Ottimizzazione del codice per i motori di ricerca
Aumento contenuti all’interno del sito
Aumento della popolarità
Badate bene, questi tre punti vengono effettuati solo se il sito è stato “creato a modo”, solo se tutti i fattori ON SITE sono ok si può procedere in un vero e proprio servizio di posizionamento nei motori di ricerca.
Come faccio a capire se il mio sito è stato costruito con criterio e può essere posizionato?
I fattori da esaminare sono svariati, ma l’ errore più comune di un grafico è quello di “sbagliare” il percorso file, di non creare un giusto “albero” di pagine e sotto pagine, senza contare la scarsissima quantità di testo all’interno del sito, vi informo su una cosa, Google non legge le immagini! Aggiungerei, PER FORTUNA!
Il servizio di posizionamento nei motori di ricerca è un servizio decisamente molto, ma molto lungo, non è un’operazione che dura poco tempo, che porta riscontro immediatamente, delle volte i primi riscontri in termini di visibilità sono apprezzabili dopo 6 mesi, in altri casi, dove c’è poca concorrenza, si possono avere riscontri in 2-3 mesi.
Altro fattore da prendere bene in considerazione è il “mantenimento della posizione acquisita“, cioè, dopo aver raggiunto il proprio obbiettivo il sito non deve essere abbandonato ma deve essere “seguito”: perché? Perché la concorrenza cerca e cercherà sempre di superarvi scalando un grandino per volta fino a raggiungervi. Sappiate che recuperare nuovamente le posizioni acquisite non sarà immediato! Uno degli errori più comuni dei clienti è quello di fermarsi dopo esser diventati primi, pensano di risparmiare quando poi si ritrovano a spendere il doppio, meditate.
Affidarsi ad una buona agenzia web è fondamentale se si vuole realmente posizionare un sito, un consiglio che posso darvi in merito è quello di chiedere esempi di servizi svolti e risultati conseguiti nel tempo.
Il mondo di internet, questo fortissimo strumentto di comunicazione, non è entrato pienamente nella mente delle aziende e dei privati, ancor meno il servizio di posizionamento, puntare oggi al successo significa avere minor concorrenza e quindi investire minori risorse per il raggiungimento del proprio obbiettivo.
Il servizio di posizionamento è in continuo cambiamento
Esattamente! Google aggiorna continuamente i propri algoritmi, modifica di continuo i fattori che fanno rendere quel sito primo e lo fa per un’ unico motivo, contrastare la BLACK SEO o meglio quello che poi è diventato lo SPAM.
Posizionamento motori di ricerca – Sebastiano Capozzi
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